ANALISI DELL'IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (AIR)

A) Ambito dell'intervento; destinatari diretti e indiretti.

        Destinatari diretti sono tutti i contribuenti soggetti all'imposta regionale sulle attività produttive (IRAP), quali imprese, lavoratori autonomi, enti pubblici e privati.
        Destinatari indiretti sono i soggetti che svolgono attività di consulenza in materia fiscale e gli intermediari tenuti ad agire in qualità di sostituti d'imposta per l'effettuazione di ritenute o per il versamento di imposte sostitutive.

B) Obiettivi e risultati attesi.

        Il provvedimento in esame è volto a escludere l'applicazione delle agevolazioni riguardanti le violazioni tributarie previste dall'articolo 13 (Ravvedimento) del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, nonché dall'articolo 2 (Riscossione delle somme dovute a seguito di controlli automatici), comma 2, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 462, norme in base alle quali si può fruire, a determinate condizioni, della riduzione delle sanzioni.
        La finalità perseguita è quella di disincentivare i fenomeni di ritardato ovvero omesso versamento dell'IRAP.

C) Impatto diretto e indiretto sull'organizzazione e sull'attività delle pubbliche amministrazioni.

        La fase di attuazione del provvedimento comporterà, per l'Agenzia delle entrate, la revisione delle procedure di controllo e di accertamento.
        La successiva fase di gestione non comporterà oneri ulteriori rispetto a quelli sopportati per l'entrata a regime del provvedimento.

D) Impatto sui destinatari diretti e indiretti.

        La norma riguarda le sanzioni tributarie previste per i versamenti dell'IRAP ed è volta a disincentivare il pagamento tardivo ovvero l'omesso pagamento di questo tributo.
        Si ritiene, pertanto, che i contribuenti e i consulenti destinatari della norma non sopporteranno costi di conformità per adeguare la propria attività di gestione interna alle nuove disposizioni introdotte, mentre il beneficio da esse atteso consiste nella loro idoneità ad assicurare la costanza del gettito tributario derivante dall'IRAP, tramite la diminuzione del fenomeno del ritardato ovvero dell'omesso versamento di tale imposta.